Da oggi tuttə lə componenti della redazione che hanno espresso il consenso utilizzeranno il cognome materno per firmarsi (grazie Cristina Notarnicola Cassese per aver lanciato la proposta), nella volontà di sostenere la sentenza della Corte Costituzionale che ha sancito di fatto la fine dell’automatismo del cognome paterno per chi nasce in Italia.
Ci sembra uno di quei segnali piccoli ma sostanziali, che vogliamo promuovere e attuare in quanto mezzo di informazione femminista.