«In Cile, durante le manifestazioni che hanno portato all’elezione di Gabriel Boric (eletto presidente a dicembre 2021, ndr), le persone sono scese in massa per le strade. Quelle più giovani hanno formato una Prima Linea affrontando duramente le forze dell’ordine per consentire alle più anziane e addirittura alle famiglie con bambini e bambine di poter manifestare a propria volta». È questo il racconto, qualche mese fa, di Paolo Primavera, fondatore di Edicola Ediciones, casa editrice indipendente italo-cilena di narrativa contemporanea.
Il Cile, si sa, ha una storia travagliata: dall’11 settembre 1973 è stato succube della dittatura di Augusto Pinochet e del suo Régimen Militar. Il regime è formalmente finito l’11 marzo 1990, non senza strascichi.
Alcuni eventi significativi nella storia recente del Paese consentono di comprendere meglio la situazione attuale e lo stato d’animo inquieto della popolazione.