La storia di Elisabetta: ricatti, aggressioni, battute

"Tutte le grandi firme hanno approcci laidi e leziosi. E questo sistema ti porta via stima ed energie. Il ricatto morale è sempre dietro l’angolo"
• 13 Novembre 2024
ritratto di elisabetta immaginario con sfumature gialle e rosa
artwork: Francesca Stella Ceccarelli

“Nessuna di noi può parlare davvero. Nessuna di noi può denunciare. Oggi sono una donna libera, ma comunque il ricatto resta. Non lavorerei più. E sarei odiata dall’intero sistema”. Elisabetta ha 39 anni e due figlie. Elisabetta non è il suo vero nome, ma è il nome che sceglie per condividere la sua storia con Frisson. Una “piccola storia ignobile” che di piccolo non ha nulla, e che racconta quello che succede almeno una volta nella vita e in “carriera” – le virgolette troppo spesso sono d’obbligo – a qualunque giornalista, in Italia e non solo. Donna, naturalmente. 

Elisabetta ha un passato da giornalista di lungo corso in televisione. Comincia da giovane, giovanissima. E fin da subito, fin dalla scuola di giornalismo, capisce come stanno le cose. “Una ragazza percepisce il machismo all’interno del mestiere dal primo momento”, racconta davanti a una tazza di caffè. Lo chiama “mestiere”, il giornalismo, non professione, perché è profondamente convinta che il giornalismo “si impari sul campo”.  

“Ti mandano sul posto e devi correre”, racconta a Frisson. “A me è capitato di diventare madre presto, ero molto giovane: per poter andare in trasferta ho dovuto rinunciare alle ore di allattamento. Anche dal punto di vista del trattamento contrattuale chi è donna viene un po’ maltrattata e messa all’angolo. Viene messa al suo posto, e il messaggio è sempre lo stesso: se vuole lavorare, queste sono le regole”. 

Leggi l’articolo completo su Frisson​ n. 17

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Picture of Angela Albanese Gennaro

Angela Albanese Gennaro

È la direttrice responsabile di Frisson. Giornalista freelance, videomaker per Ansa dove si occupa di cronaca, tematiche di genere, temi sociali, immigrazione. È autrice con Cecilia Ferrara di Perdersi in Europa senza famiglia (Altreconomia, 2023) e cura su Radio Bullets, webradio specializzata in Esteri, un podcast sulle notizie di genere dal mondo. Già videomaker per Il Fatto Quotidiano e photo editor per Associated Press Italia, tra le testate con cui ha collaborato ci sono tra l’altro Repubblica.it, Il Venerdì, Current TV, Il Reportage, la Zdf.

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