Trigger warning: in questo articolo troverete esperienze disarmanti che riguardano diversi tipi di violenza. Prendetevi cura di voi stessə e della vostra salute mentale. Se ritenete che esperienze di dolore e umiliazione possano provocare in voi uno stato d’animo negativo, vi invito a non proseguire nella lettura.
Leggere questo articolo fino alla fine sarà difficile. Almeno quanto lo è stato per me scriverlo. Ho letto decine di contributi sul tema delle molestie sui luoghi di lavoro, e digerire i numeri è già impegnativo. Ecco la fotografia: secondo la Survey L.E.I. (Lavoro, Equità, Inclusione) intitolata “Ti Tocca”, condotta su oltre 11mila donne da Fondazione Libellula. Una donna su 7 è stata vittima di molestie sul lavoro, il 40% ha subito contatti fisici indesiderati e il 43% ha ricevuto avance esplicite indesiderate.
I dati sono allarmanti, e li abbiamo visti spesso declinati su diversi ambienti lavorativi. Quando si passa dai numeri alle storie il grado di coinvolgimento poi cambia.