Frisson n.18: corpi in menopausa
Il corpo che cambia, il lavoro che resta: menopausa e lavoro sessuale
Frisson, il magazine che dal 2019 si occupa di femminismi, sessualità e diritti civili, dedica il suo nuovo numero a un tema ancora troppo poco raccontato: la menopausa.
Un’esperienza che segna il corpo e la mente, che spaventa, che viene spesso ridotta a dato medico o cure ormonali. Eppure la menopausa può essere anche una soglia, un passaggio, un terreno fertile per riscrivere narrazioni su piacere, invecchiamento, potere.
Frisson sceglie di esplorarla come spazio di trasformazione personale e politica, intrecciando voci, corpi e immaginari.
Precoce, liberatoria, dolorosa, rivoluzionaria: la fine del ciclo come atto politico.
La coverstory firmata da Melania Mieli e Claudia Ska è un viaggio potente e inedito tra pornografia, desiderio e menopausa. Tre attrici porno e attiviste – Nina Hartley, Annie Sprinkle, Morgana Muses – raccontano come hanno ridefinito il proprio piacere dopo i 50 anni. A loro si affianca Deborah Di Cave, mistress romana, che parla di desiderio e consapevolezza con grande intensità.
Un mosaico di esperienze che parla di libertà, rinascita e rappresentazione.
L'esperienza trans e queer della menopausa, le narrazioni femministe
La menopausa non riguarda solo le donne cisgender. In un focus firmato da Bianca Michelangeli, prende voce l’esperienza di uomini trans, persone queer e non binarie assegnate femmine alla nascita.
Un territorio ancora poco esplorato anche in ambito medico: “Questo gruppo non è mai stato considerato prioritario nella ricerca, con conseguenti lacune significative nella nostra comprensione della loro salute”, afferma Jason van Heesewijk, medico e ricercatore all’Amsterdam UMC.
In Frisson #18 trova ovviamente spazio un racconto femminista della menopausa. Slavina, attivista e performer postporno, condivide con Maria Elena Tripaldi la propria esperienza di menopausa indotta a seguito della malattia, offrendo una riflessione politica e trasformativa sul corpo e sul desiderio. Laura Daphne Marziali, intervistata da Cristina Cassese, condivide invece il suo vissuto di menopausa precoce, mettendo a disposizione strumenti pratici e uno sguardo attento alle implicazioni sociali ed emotive.
Il tema della gravidanza in menopausa è affrontato da Ilaria Magni, che esplora possibilità e limiti delle tecnologie mediche contemporanee, senza trascurare interrogativi etici e culturali.
Un contributo di Carmen Colabella propone un’analisi socio-culturale dell’invecchiamento in chiave femminista, evidenziando come la menopausa rappresenti anche un momento di ridefinizione identitaria e politica.
Infine, uno sguardo internazionale con Cristina Cassese e Maria Francesca Pinna, che indagano il significato attribuito alla menopausa nella cultura giapponese, dove questa fase della vita è vissuta con maggiore rispetto, sostegno e valore simbolico. Al contrario della visione occidentale, dove influiscono fattori culturali e sociali, come racconta Manuela Peretti ideatrice di ManuPausa.
Frisson si evolve
Frisson n.18 esce con una doppia copertina e, per la prima volta, include un allegato con le traduzioni in inglese di tutti gli articoli.
Un’apertura verso un pubblico internazionale che segna una nuova fase della rivista, capace di ampliare i propri orizzonti restando fedele alla sua missione originaria.
Gli articoli di Frisson n.18

Salute transgender e invecchiamento: intervista al dott. Jason van Heesewijk sugli effetti della terapia ormonale nel lungo periodo
Il medico e ricercatore Jason van Heesewijk, dell’Amsterdam UMC, studia la salute delle persone transgender over 55 e gli effetti della terapia ormonale nel tempo. Ecco cosa rivelano sue ricerche legate a salute mentale, solitudine e disuguaglianze.

La fine del ciclo, l’inizio di una nuova vita.
Storie, declinazioni e significati della menopausa per la comunità transgender e queer

Some Prefer Cake 2025: cinema lesbico, politica del piacere e “Spazio alle Lesbiche”
Il piacere del consenso e lo sguardo lesbico sul mondo. Alla 17° edizione del festival Some Prefer Cake per la prima volta il convegno “Diamo spazio alle Lesbiche”

Menopausa è potere: la rivoluzione sensuale di Morgana Muses
Una performer che sfida i tabù: Morgana Muses trasforma la menopausa in un atto di potere e riscrive il desiderio delle donne adulte nel porno etico.

Annie Sprinkle: un’avventuriera della sessualità
Icona del porno femminista, Annie Sprinkle ha trasformato il piacere in attivismo: una vita di rivoluzioni tra arte, sesso e diritti delle lavoratrici del sesso.

Nina Hartley: il sex work come rivoluzione permanente
Leggenda del porno e attivista, Nina Hartley racconta i cambiamenti nel settore e quelli del proprio corpo.

Porno e menopausa: il corpo che cambia, il lavoro che resta
DI CLAUDIA SKA e MELANIA SESTILI MIELI Nel silenzio che per lungo tempo ha avvolto la menopausa, che solo di recente è stato rotto anche

Violenza e patriarcato: ecco la campagna che racconta cosa accade (anche) nelle relazioni LBT
Una campagna racconta la violenza nelle relazioni LBT: stereotipi, controllo e discriminazioni affrontati dalla Linea Lesbica e Antiviolenza

Se hai fame di diritti e sete di giustizia leggi Puttana femminista
Recensione appassionata del primo libro di Georgina Orellano tradotto da Nunzia De Palma e pubblicato da Tlon

Il corpo, il rischio, la disobbedienza: intervista a Felix Ruckert, fondatore di Xplore
Felix Ruckert racconta a Frisson la storia del festival Xplore e il nuovo evento MEGA KONK in Sicilia, tra arte, sex positive e utopia

Oltre il binarismo, dentro la rivoluzione. Intervista a Lou Ms.Femme, autorə di “Rivoluzione non binaria”
Corpi, desideri e linguaggio nella rivoluzione raccontata nel primo saggio scritto da Lou Ms.Femme per Le Plurali.

Alcuni lavori sono più uguali di altri
“Sex Work is Work!” gridano sex worker e alleatဒ, ma la verità racconta che il lavoro sessuale non è percepito come un vero lavoro.

Alessia Dulbecco: Il piacere è sovversivo, soprattutto quello autoerotico
Il nuovo libro di Alessia Dulbecco è un viaggio nelle origini del tabù sulla masturbazione, attraverso un’analisi storica e culturale: ne abbiamo parlato con l’autrice.

Eleonora Stolfi, artista non-binary che racconta la fluidità di genere con la musica
Intervista a Eleonora Stolfi, artista italo-britannic* che ha trasformato la sua identità non binaria in una chiave musicale originale e sofisticata. In equilibrio perfetto tra passato, presente e futuro.

Diva Futura, il sogno impossibile di Riccardo Schicchi
“Diva Futura” racconta il sogno ambizioso di Riccardo Schicchi: trasformare la pornografia in arte. Tra successo e disillusione, il film di Giulia Louise Steigerwalt ne restituisce il carisma e l’eredità.

Dalle fangirls ai romanzi rosa: cosa pensa la stampa degli interessi delle donne?
La stampa ha storicamente sminuito gli interessi delle donne, perpetuando stereotipi misogini che ancora oggi resistono.

Il tuo piacere, il mio piacere: ma joie!
Intervista alle ideatrici e fondatrici di Ma joie, innovativa azienda italiana di sex toy

“Sei mesi dopo”: il corto che va oltre gli stereotipi su consenso e violenza
Il lavoro di Chiara Sfregola sulla violenza di genere presentato al Some Prefer Cake.

The Substance. Il bloody horror che riscrive il corpo femminile
Tra disgusto, paura e ribellione, The Substance mette in discussione le norme sociali e celebra la mostruosità

Parlare male di sesso: lo stiamo facendo bene
Nonostante il proliferare di contenuti su sesso e pornografia, la qualità sembra ancora mediocre.